lunedì 29 maggio 2017

Recensione "HO UCCISO CUPIDO (Sì, ma non facciamone un dramma!)" di Fabiola Danese



SINOSSI

Eleanor Every ha fatto un patto con Cupido: lui le sta alla larga e lei non lo fa fuori. Evitare l’amore e concentrarsi esclusivamente sul suo impero sarà un gioco da ragazzi per Len, fino a quando non si imbatterà in uno sfacciato e presuntuoso fotografo che farà di tutto per conquistarla. Ma quando Len dovrà fare i conti con bugie, tradimenti, bastoni tra le ruote e amici strampalati, riuscirà a seguire il proprio cuore, mettendo da parte l’orgoglio? Len e Ty, due mondi così distanti che non potrete fare a meno di chiedervi se quei due riusciranno a incontrarsi a metà strada, in nome dell’amore.
Il nuovo romanzo di Fabiola Danese è pronto ad emozionarvi con il suo carico di disastri e un pizzico di ironia; d’altronde ha solo ucciso Cupido, questa volta, non facciamone un dramma!



LINK D'ACQUISTO



RECENSIONE

Il libro di cui vi parlo oggi si intitola “Ho ucciso Cupido” di Fabiola Danese. La storia parla di Eleanor Every una trentenne che ha fatto un patto con Cupido: lui le sta alla larga e lei lo lascia vivere. Eleanor, Len, per chi le vuole bene (e lei ci tiene a specificare questa cosa) è a capo di un’importante casa editrice e leggendo le pagine mi viene facile paragonarla a Meryl Streep in “Il Diavolo veste prada”, arpia, forte, indipendente e immune ai sentimenti, ma più umana, più impacciata, a volte quasi imbarazzante. Tutto nella sua vita sembra perfetto fino a quando non si imbatte in Tyler Benson, uno dei più grandi fotografi del momento. Lenny ha bisogno di lui per realizzare delle cover di alcuni libri, lui invece sembra volere molto di più da lei. Lei le resiste con tutta sé stessa, anche se non è sempre facile.

Non avevo letto niente di questa autrice e ne sono rimasta particolarmente e favorevolmente colpita. Se anche gli altri suoi libri sono così devo farle i miei complimenti. Ho trovato la scrittura graffiante, irriverente, esilarante.
Lenny ha un grillo parlante che le parla e a cui lei risponde, ne vengono fuori discorsi ironici e accattivanti. Mi è piaciuta molto, è stata caratterizzata molto bene. L’ho amata di più forse nella prima parte del libro, quando era la str…a con la S maiuscola, ma l’evoluzione era inevitabile e giustamente in linea con la storia. Lei non è la modella bellissima e magrissima e questo me l’ha fatta amare ancora di più, perché è vera, reale e finalmente normale. Quello è prerogativa della sorella, la bellissima Sue, che con l’amico d’infanzia Tim fanno da contorno alla trama e ci si metteranno d’impegno per diventare i Cupido della situazione.



“Tim, ascolta. Andate voi, tanto vi divertite benissimo da soli, non posso davvero venire.”
“E dov’è che non potresti proprio andare tu?”
Io e Tim ci giriamo rischiando di farci cascare la mandibola per la visione. Perché diamine non si abbottona mai la camicia? Cos’ha, problemi di traspirazione?”
Nah! Fa solo il figo e ci riesce pure!
Sto per liquidarlo, quando il mio amico infame, decide di braccarmi come uno spietato cacciatore all’inseguimento di un povero cucciolo di cervo.
“Al The Place. La signorina qui, dice che ha troppo da fare, ma si merita un po’ di svago/alcol/una botta e via, insomma quello che vuole, ma se lo merita, non trovi…”



Tyler è dolcissimo e maschio fin dal loro primo incontro. Lui è bello e carismatico e probabilmente colpito proprio da quel Cupido che lei invece odia. Non le dà scampo, non accetta un no come risposta, è determinato ad averla nella sua vita e farà di tutto per raggiungere il suo obbiettivo.



“No, questa volta sei soltanto tu a decidere se quello che provi per me, basta. Non mi scuserò con te perché ti amo e perché ho cercato di proteggerti. È da lui che sono andato l’altra notte. Ho provato in tutti i modi a convincerlo a lasciarti perdere, di smetterla di ossessionarti. Ma è un uomo impossibile, privo di ogni scrupolo, è per questo che non voglio avere niente a che fare con lui. Invece è con te che voglio avere a che fare e se sei disposta a mettere da parte quella testa cocciuta che ti ritrovi e che io tanto amo, ammettendo che tra me e te può funzionare, allora sono qui. Io sono qui Len.”



La storia scorre, scorre e scorre. Rimani attaccato alle pagine perché vuoi arrivare alla fine, ma niente è mai scontato…

5 Stelle


Nessun commento:

Posta un commento