martedì 27 marzo 2018

*Recensione* Strike in amore di Kate Stewart edito da Triskell Edizioni

*Recensione* 
Strike in amore 
di 
Kate Stewart 
edito da Triskell Edizioni





Sinossi

April è una supereroina dei nostri tempi: di giorno zia instancabile di un'armata di nipotini e di notte centralinista del 911 di Charleston, pronta a gestire le più disparate emergenze. Si è appena lasciata alle spalle una relazione durata quindici anni e, in occasione dell'organizzazione del matrimonio della sua migliore amica Alice, non si sarebbe mai aspettata di trovarsi a ballare con l'uomo più sbronzo, ma anche più bello e sincero, che abbia mai incontrato, l'ex giocatore di baseball Andrew Pratch.
Durante il loro primo, rocambolesco e singolare incontro, lui le strappa un ballo e una promessa: dovrà donare quel suo cuore così grande solo a un uomo che davvero lo meriti…



Recensione


Devi a te stesso di essere la versione migliore di te. Nel basball e nella vita 
-PeteRose-

Salve Lovers!

Oggi vi presento un libro ... interessante!
Questo è il secondo volume della saga "Balls in Play" della scrittrice Kate Stewart, per me invece è il primo libro che leggo dell'autrice, e devo dire che è stata una piacevole lettura.

Come sempre andiamo con ordine...

April, la protagonista della nostra storia, è una ragazza straordinaria che non smette di farsi in quattro per la sua famiglia, sempre presente per una ciurma di nipoti che l'adoro. Uscita da una relazione non troppo semplice durata 15 anni, decide di concentrarsi soprattutto nel lavoro, un lavoro, a mio avviso, che ha bisogno di coraggio. Ogni notte April riceve le telefonate del 911, non sa mai cosa può succedere, ma ama il suo lavoro da centralinista, anche se spesso la porta a immedesimarsi in quelle situazioni di vita per cui si ha bisogno di allontanarsi il più possibile;  
Poi c'è Lui,  Andrew Pratch, ex giocatore di Basball. Dopo essere stato lasciato dalla donna con cui credeva di trascorrere il suo futuro, si lascia andare, a non aver fiducia in lui, a sottovalutarsi. 


"Per quanto fossi felice per il mio migliore amico, e per il suo futuro matrimonio con una donna che adorava, io ero ancora amareggiato per il mio ultimo patetico tentatico di provare a fare la stessa cosa. A quella donna avevo dato tutto ciò che possedevo, e lei, andandosene, mi aveva quasi rovinato. in tutta onestà, ero stato io a farlo, ma faceva ancora male, a prescindere"

Il destino, però, vuole che delle anime così buone e solitarie, si avvicinino, sfiorandosi, riconoscendosi... questo è quelle che è successo ad April e Andrew


"Potevo essere ripulito abbastanza bene per la festa, ma dentro ancora ricoperto di detriti"

April ed Andy si conoscono alla festa di fidanzamento dei loro più cari amici


"Testimone dello sposo, Andy," si vantò lei facendomi girare verso di loro "Damigella d'onore, April"

Complice un buon vino, iniziano a chiacchierare, a conoscersi


"Potrei berne più di tre litri e applicare due strati di rossetto a occhi chiusi, ma è la tua bottiglia, tesoro"

I giorni passano ed entrambi rimangono legati al ricordo di quella sera, in cui l'uno lascia qualcosa all'altro. qualcosa di profondo, ma che non riescono a spiegare, e che solo il tempo può aiutarli. 

April ha paura di rischiare, di rimettersi in gioco, dopo la sua storia con Tyler, una storia che l'ha svuotata e resa troppo fragile. 

"Ti sei mai sentita così persa da non voler essere ritrovata?"

Andy, a sua volta, non vuole ha paura di ricominciare, di affrontare quel sentimento che l'ha distrutto e fatto sentire vulnerabile, irriconoscibile.

"Solo una donna può rendere un uomo così vulnerabile"


"L'amore ferisce. Giusto o sbagliato che sia, ferisce"

Per quanto l'amore possa ferire, sono proprio quelle ferite a farti sentire vivo, a farti sentire che esisti; e se la paura di provare a buttarsi in una nuova vita, all'inizio spaventa i due protagonisti, con il passare del tempo, cercano di capire e di capirsi, ma nulla sarà semplice. Le cicatrici che portano, le loro esperienze, saranno da ostacolo, se così vogliamo definirlo, alla loro relazione, ma questo dovrete scoprirlo voi, solo leggendolo. 


Come ho detto all'inizio, questo è il primo libro che leggo della scrittrice, Kate Stewart, e l'ho trovato molto interessante, in molti punti troppo prolisso, come se si dovesse in qualche modo allungare la storia, ed è un vero peccato, perchè "la sostanza" c'è, emozioni e colori che si susseguono pagina dopo pagina, ma che questo trascinare ogni volta la storia, per allungarla, spezza l'attimo, un po' come stare sulle montagne russe.  

Una cosa che ho davvero apprezzato, e ha influenzato sulle "mie stelline", è la meravigliosa traduzione fatta dallo Staff Triskell, questa volta i miei complimenti sono tutti per voi. 
Credo che l'importanza di una traduzione fatta con maestria, in questo caso, sia stata fondamentale!


4Stelline

Recensione a cura di Erika








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