mercoledì 4 aprile 2018

*Recensione Blog Tour* “Come un’eclissi” di Alessia D’ambrosio edito da Les Flaneurs Edizioni



*Recensione Anteprima* 
Come un’eclissi 
di 
Alessia D’ambrosio 
edito 
da Les Flaneurs Edizioni





Recensione


Eccomi qui ad esaminare il secondo capitolo di quella che ho scoperto essere una trilogia. Avevamo lasciato Chris all’aeroporto a salutare la sua Isa. Il nostro protagonista aveva preso in mano le redini della sua vita e aveva avuto, finalmente, il coraggio di mandare al diavolo tutto quello che aveva costruito con Macy, la donna che era al suo fianco da diciotto anni. Era pronto a voltare pagina con la sua “piccola italiana”, ma il destino aveva in serbo per lui altre sorprese. Chris fa in modo di sparire dalla vita di Isa di punto in bianco, senza spiegazioni, senza possibilità di replica. Infatti Chris compare in questo capitolo solo come personaggio secondario nella prima parte del libro, che è invece incentrato nella storia tra Isa e Matt. Ho trovato l’apparizione di Chris geniale e d’effetto, non mi sarei mai aspettata una trama, in quel preciso punto del libro, così sorprendente. Ma ahimè è l’unico punto movimentato. Come avevo precisato nella precedente recensione, i seguiti finora mi hanno sempre deluso…e questo purtroppo non fa eccezione. La trama si trascina lenta, incentrata sui sentimenti di Isa che un momento ama alla follia Matt e il momento dopo si ritrova a struggersi per Chris. Non è coerente con se stessa, né con Matt, per il mio modesto parere. In alcuni punti avrei voluto prenderla a sberle, perché Matt è stato caratterizzato come un ragazzo d’oro, un ragazzo che fa della bontà il suo stile di vita. Isa non fa altro che calpestare i suoi sentimenti, perché non ha il coraggio di affrontare il suo vero“grande amore”.



“Il video del loro primo ballo sulle note di True colors di Cyndi Lauper mi ritorna in mente, velandomi gli occhi. Nel mezzo del cerchio formato dagli invitati ci sono solo loro due. Bellissimi e perfetti. La canzone parte mentre la mano di Christopher si posa sul fianco della sua sposa. La tiene stretta e lei lo guarda adorante, fiera, innamorata. Tutti sembrano ammaliati dalle loro mosse lente, quasi impercettibili. Si dondolano sul posto, incapaci di accorgersi del mondo circostante. Poi Macy poggia la testa sulla spalla di suo marito e lui la stringe ancora di più, come fossero una cosa sola. Il brano sta volgendo al termine, quando lui le fa alzare lo sguardo e la bacia, in modo dolce, romantico, con amore. Mi si spezza il

cuore ogni volta che guardo quel frammento di video, lo conosco a

memoria. So in quale secondo esatto chiudono gli occhi entrambi,

so quanto dura quel bacio, conosco l’intensità di blu degli occhi di

Christopher quando si staccano da lei.”



Non sono bigotta e so che il tema del tradimento è un tema molto attuale, ed è giusto che se ne parli, ma avrei preferito che Isa non mettesse di nuovo in mezzo Matt.



“L’ho vista poco, ma ho il suo volto impresso nella mente. Lei con la sua mano intrecciata a quella di Matt, lei che lo bacia, lei che lo guarda. Lei che ora sta con Matt, il mio Matt. Mi si gela il cuore quando realizzo che lui potrebbe essere qui e d’improvviso ho urgenza di trovarlo. Voglio guardare di nuovo quelle fossette, quei suoi occhi scuri e dolci, ho bisogno di parlargli. Tutt’a un tratto non penso più a niente se non a Matt.”



Mentre nel primo capitolo ho pensato alla nostra protagonista come a una donna che lotta per il suo amore, qui l’ho trovata senza carattere, una donna che si lascia trascinare dagli eventi, che non ha prese di posizione…e fortuna che Christopher compare solo nelle ultime cinquanta pagine, altrimenti non so come avrebbe gestito la faccenda la nostra autrice. Comunque la struttura del libro è molto buona, senza errori, e per questo la frase risulta fluida e scorrevole. La narrazione avviene tramite il pov di Isa e di Matt, con la comparsa nel finale del punto di vista di Chris, in prima persona. Di solito questo mi aiuta ad immedesimarmi con i protagonisti quando leggo un libro. Qui invece sono rimasta una spettatrice esterna, a veder scorrere le situazioni davanti ai miei occhi, senza riuscire a viverle con loro. L’unica persona veramente rilevante di questo capitolo è la figura di Percy, con i suoi colori, le sue stranezze e le sue debolezze. Un vero amico, uno di cui fidarsi senza paure.

C’è un colpo di scena finale, ma è solo accennato, quindi anche di questo sapremo nel prossimo capitolo. Dopo aver letto questo libro, ho la mia ferma convinzione che poteva finire con il primo, anche lasciandoci con un finale aperto e lasciandoci immaginare e sognare quale fosse il giusto epilogo per i nostri due protagonisti. Io lo avrei preferito!



3 stelle

Recensione a cura di Alissia Marv 



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