Recensione "Per lanciarsi dalle Stelle" di Chiara Parenti edito da Garzanti

Recensione 

"Per lanciarsi dalle Stelle" 

di 

Chiara Parenti 

edito da Garzanti

Recensione

"Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre". 

Queste sono le ultime parole che le lascia scritte la sua migliore amica, prima di partire. Le ultime in assoluto perché Sole, 25 anni, non rivedrà più Stella.

Due amiche, due opposti.

Sole Vive la sua vita nella sua amata terra, Campomarino, non ha mai baciato un ragazzo e non ha mai fatto nulla di “spericolato” nella sua vita. Vive semplicemente. Esiste.

Stella invece ama il rischio, ama l’avventura e così decide di partire per Parigi, ignara che li trascorrerà le sue ultime giornate.

Sole è succube di sua mamma, che in 25 anni di vita l’ha tenuta rinchiusa come in una campana di vetro, una bambola di porcellana da custodire gelosamente sulla mensola di una stanza.

E’ proprio con la lettera di Stella, che sole inizia a prendere vita, inizia a vivere la vita che Stella voleva. Vive per entrambe.

“Tutti abbiamo paura di qualcosa. Quello che serve è un unico, magnifico istante di coraggio.”

Nel suo lungo percorso fatto di cambiamenti, Sole incontrerà vari personaggi che l’aiuteranno ad affrontare le sue paure e a buttarsi a capofitto nella ricerca della “Vita vera”.

La narrazione degli eventi, la descrizione degli stati d’animo, escono a getto dalla penna di Chiara e noi ci troviamo immersi in questo turbine di emozioni senza rendercene conto. Il tempo passa, le pagine si girano e irrimediabilmente arriva alla parola “Fine” con una nuova consapevolezza.

La vita è fatta per essere vissuta, non per sopravvivere.

"So che devo lanciarmi, adesso. Ho imparato che non c’è mai un momento giusto da aspettare. Se aspettiamo di sentirci pronti, finiremo per aspettare troppo, anche tutta la vita, e non raggiungeremo mai l’altra sponda, quello che desideriamo."

Da questo romanzo ho imparato tanto e di questo non potrò mai ringraziare abbastanza l’autrice, che attraverso il suo stile e le sue parole, ha forgiato questa consapevolezza.

Vi consiglio con il cuore di approcciarvi a questa lettura, perché ne resterete stupiti e non vene pentirete.



5 stelle

Recensione a cura di Doriana