martedì 25 ottobre 2016

Recensione "ASPETTAVO TE" di Ilaria Satta (LETTERE ANIMATE)




SINOSSI

Dopo la morte di sua madre, la vita di Sarah trascorre tra libri e banchi di scuola. Timida e riservata, ha difficoltà ad aprire il suo cuore agli altri, in particolar modo ai ragazzi, da cui cerca di stare alla larga il più possibile. Qualcosa in lei sembra essersi rotto irrimediabilmente, così come gli equilibri del resto della famiglia. Akira non ha mai conosciuto suo padre. Il suo carattere riflessivo e taciturno lo rende sfuggente e impenetrabile agli occhi degli altri. Si sente se stesso solo in sella alla sua moto. Questo almeno sino al giorno in cui il suo sguardo incrocerà quello di Sarah e le certezze di entrambi crolleranno per sempre. «Pensiamo sempre che un domani le cose cambieranno, che arriverà il momento giusto, ma siamo noi che dobbiamo cambiare»


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RECENSIONE

Il libro parla della storia d’amore tra Sarah, ragazza timida, introversa e riservata e Akira un ragazzo brillante, intelligente e molto attraente. Sarah è la classica brava ragazza, le sue giornate passano tra i libri e i banchi di scuola, soprattutto dopo la morte della madre che le ha ovviamente  procurato un dolore immenso. Anche Akira dal canto suo ha avuto un’infanzia difficile non avendo mai conosciuto suo padre. I due si incontrano perché i rispettivi genitori si innamorano e si sposano. Un amore contrastato fin dall’inizio, con varie peripezie, malintesi e sotterfugi a fare da cornice, in cui la storia nasce e si evolve.

Premetto che adoro questo genere di romanzo specialmente quelli che parlano di adolescenti, sarà forse per una mia personale reminescenza. Devo anche essere sincera, prima di leggere questo libro ho dato un’occhiata alle recensioni su Amazon, che, come sempre, si dividevano tra positive e negative. Purtroppo questa volta mi trovo d’accordo con quelle negative. Ho fatto fatica ad andare avanti nella lettura, il racconto risulta lento, non riesce a scorrere. La scrittura impunta, troppi periodi brevi che spezzano la frase ed errori, sicuramente sviste di battitura ma ci sono, sono presenti e si notano. I dialoghi sono semplici, anche la storia di per sé non è poi così originale, i genitori si sposano  e i fratellastri si innamorano, ma ha a suo favore ha che è raccontata in maniera dolce, non è un young adult quindi ci fa partecipe delle gelosie e delle insicurezze che giustamente contraddistinguono un’adolescente al suo primo vero innamoramento. È buona l’idea del doppio pov, i punti di vista di entrambi cercano di farti capire sempre quello che pensano i protagonisti ed è una cosa che apprezzo molto. Mi è piaciuto anche il rapporto di Akira con i suoi due amici d’infanzia Anna e Raul e quello molto più stretto di Sarah con sua sorella Linda, così diverse ma così complici. Mi sento di dire che comunque ha del potenziale, secondo me se riveduto e corretto potrebbe venire fuori un buon libro.

3 stelle di incoraggiamento.     

di Alissia Marv

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