SINOSSI
Ester e Jonathan si incontrano una mattina per caso. Il colpo di fulmine, tra quel che resta dei cocci di un vaso Ming, è inevitabile. Dopo i primi imbarazzi e la convinzione di non essere fatti l'uno per l'altra, decidono di costruire una vita insieme. Ma a un anno dal matrimonio, le aspirazioni professionali di lei e i problemi familiari di lui iniziano a far vacillare il loro sogno d'amore. Tra loro sembra essere tutto finito, ma non hanno fatto i conti con il vero Amore...
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RECENSIONE
Inutile girarci
intorno….certe storie vengono a cercarti, perché un filo invisibile lega il
destino del lettore ai libri che sceglie. In realtà questa lettura non l’ho
decisa personalmente, ma va beh, questa è tutta un'altra storia! Veniamo al
dunque. Una storia d’amore, raccontata dall’amore. No, non sto vaneggiando...la
voce narrante è proprio il sentimento più antico del mondo, che rinnova il
mondo, che ogni creatura non avrebbe bisogno che un'altra creatura glielo
spieghi perché ognuno lo vive e li sente a suo modo. L'amore in persona
personalmente (direbbe Catarella a Montalbano) racconta una strada d’amore,
quella che percorrono i due personaggi Ester e Jonathan, fin dal primo istante.
Un colpo di fulmine, una coincidenza grazie alla quale il destino comincia a
compiersi, a srotolarsi come un gomitolo. Quel gomitolo si aggroviglierá,
certo...la voce dell'amore vi guiderà tra i problemi di una coppia moderna,
alle prese con difficoltà quotidiane nelle quali sarà facile riconoscersi.
L’amore è un sogno, l’amore è però vero, imperfetto. Non dura in virtù di una
prima emozione, ma grazie al coraggio di scegliersi ogni giorno. Una scrittura
leggerà, Triskell Edizioni ha saputo riconoscere le virtù di uno stile
semplice, diretto, immediato. Personalmente a volte mi chiedo se raccontare
storie non sua anche un po’ fuggire la realtà...questo libro è una delle
risposte possibili, forse si scrivono storie anche per entrare più a fondo
nella realtà, provando semplicemente a raccontarla, così da sentirci meno soli.
Una storia che commuove, dalla quale uscirete più vivi. Buona lettura.
di Chiara Pellegrini
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