lunedì 3 luglio 2017

Recensione - Burnout di Loreto M. Crisci

Recensione - “Burnout” di Loreto M. Crisci




sinossi: 

Il successo è ossessione. Divora. Deturpa il viso. Consuma i denti per il continuo digrignarli. Bruxismo. Gli spettri ti guardano. Occhi rossi ai piedi del letto. Tre del mattino. Cosa sei disposto a fare per farli smettere?


Recensione


Ho iniziato a leggere questo libro senza informarmi sulla trama, come sono solita fare. Preferisco aprire il regalo senza sapere ciò che mi aspetta e godere di ogni frase con la sorpresa che avrei scoprendo un dono inaspettato.
In certi momenti avrei volentieri spento il kindle o cambiato storia, ma ho un principio a cui non vengo mai meno… Un libro ha sempre un messaggio racchiuso tra le sue pagine, per questo termino qualsiasi romanzo abbia iniziato per quanto poco piacevole e in rare occasioni me ne sono pentita.
Non è stata una lettura facile, tutt’altro…

Protagonisti di questo libro non sono uomini,
 ragazzi, donne o fanciulle…
Siamo tutti noi che ci rispecchiamo nel personaggio principale Lorenzo, che si pone domande scomode che tutti noi ci facciamo, a bassa voce, nella parte più profonda e nascosta e che poi, magari, dimentichiamo per comodità.
Questo è un libro che non ci aiuta a evadere dalla realtà, ma la realtà ce la mostra chiaramente, esposta su un banchetto multicolore.

Lo stile dell’autore è diretto e pulito, accompagnato da frasi brevi, spesso spezzate.
Quindi, se deciderete di leggere “Burnout”, sappiate che non vi aspetterà il romanzo classico, a cui siamo abituate, ma un libro che vi porterà inevitabilmente a fare riflessioni su voi stesse, sulla vita, sull’umanità con una crudezza estrema e spietata.

Voglio fare i miei complimenti sinceri all’autore per aver scritto un libro “diverso”, che non ha una trama precisa, che è confusione e tristezza, ma che è anche ordine e consapevolezza.

3 stelle


Recensione a cura di Sara 

Nessun commento:

Posta un commento