lunedì 16 aprile 2018

*Recensione Blog Tour* My Bitter Sweet Simphony di Paola Garbarino


*Recensione Blog Tour* 
My Bitter Sweet Simphony 
di 
Paola Garbarino 






Sinossi



"Ero lì con Lestat interamente, col cuore in vista oltre che la pelle. Ed era magnifico, era potentissimo e al tempo stesso m’impauriva perché capivo quanto tutto ciò mi stesse rendendo vulnerabile: lui avrebbe potuto prendere il mio cuore e posarlo accanto al proprio o avrebbe potuto schiacciarmelo sotto alle scarpe e io non sarei mai più stata integra."

Se il nostro posto è nel cuore della persona che amiamo, cos’è che ci riporta a casa?

Lestat è un giovane violinista prodigio, Stella una ragazzina folgorata dalla sua esibizione. Lui è cresciuto in orfanotrofio, lei tra i privilegi di una famiglia importante, eppure le loro anime affini s’incontrano sulle note di un’ipnotica melodia. L’attrazione è immediata ed esplode in poche ore, ostacolata però dai genitori di Stella.
Dopo quella notte, la vita li porta su due strade lontane, la separazione è una ferita che fatica a rimarginarsi. Quell’incontro però lascia una scia bruciante nel loro cuore.
Undici anni dopo, Lestat vive a New York, è sposato e alla ricerca di un figlio che non arriva. Stella, ancora ribelle e selvaggia, ha mollato l’università, diradato i rapporti con la sua ingombrante famiglia e lavora in un resort di lusso nella campagna toscana.
Un evento traumatico sprona Lestat a fuggire da New York, in cerca di serenità e di un luogo dove comporre in pace. Il Destino lo porta proprio in Toscana, dove la luce della sua Stella riesce a compiere di nuovo una magia.
Può la scintilla di un’attrazione bruciata in gioventù divampare ancora, dopo anni di lontananza?



Recensione


Salve Lovers, questa settimana sono onoratissima di presentarvi l’ultimo libro di Paola Garbarino: My Bitter Sweet Simphony.

Letto in anteprima, ma solo ora ve ne posso parlare, per la nostra tappa del Blog Tour.

I personaggi di questa storia sono Stella e Lestat.

Stella è una ragazza molto semplice, cresciuta in una famiglia altolocata. Secondogenita dell’Ambasciatore Italiano, Bramanti. Come ogni famiglia di un “certo” ceto sociale, gli scandali, non sono permessi. Stella rimane incinta a vent’anni. Il padre della bambina è Dario Guinizelli, primogenito di una delle famiglie più importanti della Toscana;

La loro è una storia d’amore nata in adolescenza, quando si ha la voglia e la forza di andare contro tutto e tutti, soprattutto dei genitori così “ingombranti”, che hanno sempre deciso della loro vita.

Dopo quattro anni la loro storia arriva al capolinea, con una sorpresa: Rosa.

Stella non se la sente di abortire, così decide di viversi quella gioia. Dario all’inizio cercherà di riprendersi le sue Donne, ma Stella, dal carattere così forte e tenace, non ha nessuna voglia di ricucire quella passione, quella storia, perché non si sente completa del tutto accanto a Dario.

«Se ami qualcuno, capisci se è il momento di lasciarlo andare»

Rimarrà, comunque, una costante fondamentale della vita di Rosa, e non solo, anche una certezza della vita di stella.

Poi abbiamo Lui: Lestat.

Lestat ha avuto un’infanzia totalmente diversa rispetto a Stella. Cresciuto in un orfanotrofio, dove, grazie alla direttrice e ad una bambina e il suo pianto, trova la passione per il violino.

«Ero consapevole che sul palco io non mi esibivo: ero me stesso; spesso recitavo nel resto della vita. Avevo imparato in orfanotrofio a essere forte, a non lasciar vedere agli altri i punti deboli, a controllare la rabbia, la tristezza, a non cedere alla gioia per scaramanzia, per paura che ogni piccola felicità venga strappata via.»

Diventerà per lui la sua più grande passione, che trasformerà nella sua ragione di vita, quello per cui vivrà. Oltre la musica, il suo più grande desiderio è quello di formare una famiglia, avere dei figli. Ormai trent’enne, e sposato da un paio di anni, non si spiega per quale motivo il destino non vuole concedergli questo desiderio, che stava diventando una vera e propria ossessione.

Un giorno per caso scopre che la moglie fa ancora uso della pillola, preso dalla grandissima delusione, se ne va via di casa.

Ora vi chiederete come i due personaggi, Lestat e Stella si conoscono, come entrano l’uno nella vita dell’altra…

A queste osservazioni, legittime, non vi darò nessuna risposta, dovrete leggerlo da soli;

Io posso dirvi però che la storia vi piacerà moltissimo, Paola anche questa volta non mi ha delusa, esce dai soliti canoni “lui lei l’altro”, scrivendo, nella sua semplicità, non solo una storia d’amore, ma bensì qualcosa di più intenso, che tocca delle tematiche molto importanti, di cui spesso non si parla, trattate sempre in maniera molto rispettosa.



Come sempre i miei complimenti, anche questa volta sei riuscita a colpire il mio cuore.

4 stelline
Recensione a cura di Erika





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