*Recensioni* AKELION: Il ragazzo del pianeta Ombra di Lileas Masoero

*Recensioni* 

AKELION: Il ragazzo del pianeta Ombra 

di 

Lileas Masoero 

Costretto all'esilio sulla Terra dal suo stesso padre, Akelion si ritroverà ad affrontare una moltitudine di difficoltà.
Dall'imparare al cavarsela da solo in una terra straniera, al doversi difendere da misteriosi sicari che sembrano intenzionati a volere la sua morte ad ogni costo.
Una delle poche certezze di Akelion è che nella vita non ci si può mai fidare di nessuno e che l'amicizia vera, in realtà non esiste affatto.
Soprattutto con i terrestri, popolo che lui da sempre disprezza apertamente.
Un vecchio castello ristrutturato in mezzo alla campagna inglese, ora trasformato in un ricco collegio dove avvengono morti inspiegabili.
Un ragazzo che non è chi dice di essere e una ragazza con la passione per l'investigazione, l'unica che riuscirà a trovare, oltre una traccia per risolvere i casi degli omicidi, anche uno spiraglio per entrare nel cuore del suo misterioso compagno di studi, il quale arriverà a comprendere che forse, la vera amicizia esiste davvero.
Un commissario che forse, sa più cose di quante voglia far intendere.
Un'antica Organizzazione che, nell'ombra, difende la razza umana da efferati assassini che di umano hanno ben poco.
Tra omicidi, indagini, alieni, gatti parlanti, maghi e organizzazioni segrete, riuscirà l'amicizia nata tra i due ragazzi, a superare le barriere che dividono i loro due mondi?

Recensione

Akelion: il ragazzo del pianeta Ombra è un nuovo fantasy – horror portato all’attenzione del blog. Dalla trama che appare interessante e ci si aspetta avventure senza fine, combattimenti all’ultimo sangue e indagini ricche di colpi di scena e brividi di paura ad ogni pagina… ma la lettura sarà stata così?

Sinceramente a me il libro ha molto deluso.

Mi aspettavo tanto e di tutte le promesse della trama, ho solo riscontrato la noia del protagonista.

Partendo da un incipit interessante, la storia diventa piatta, monotona e ripetitiva in quanto Akelion fa sempre le stesse cose: si sposta da un luogo ad un altro per far perdere le sue tracce e vincere la noia, uccide per nutrirsi e cerca di depistare le indagini sulle morti che si porta dietro partecipando alle indagini con la suo amica di scuola che fa l’investigatrice e poi racconta della sua noia, combina un disastro dopo l’altro e aspetta che il cugino risolva per lui i problemi, e quando sembra che ci siano delle situazioni che potrebbero sbloccare la trama e renderla più interessante, lui si dimentica di approfondire le indagini.

Scritto in prima persona conosciamo solo il punto di vista di Akelion e degli altri scopriamo qualcosa solo quando lui ne parla, facendoli apparire a volte anche stupidi e inverosimili. Tutti i personaggi dovrebbero avere un loro punto di vista e raccontarsi almeno Aurora che ha una parte importante nella storia.

Quando poi la storia prende una piega più interessante e intrigante… il libro termina.

Il mio voto è 2 stelle

Recensione di Luisa Distefano