* Recensione*
"La finestra rivolta a est"
di Sabrina Gini
"La finestra rivolta a est"
di Sabrina Gini
Sinossi:
Giulia Ravelli è una giovane veterinaria: bella, determinata e genuina come l’agriturismo in cui vive e lavora. La sua vita di adolescente è stata segnata da una serie di tragici eventi e da un dolce segreto.
Tommaso Borghese ha un passato da ragazzo ricco e viziato. È un uomo deluso dalla vita e cerca di dare un senso al presente per sfuggire al fallimento del suo matrimonio perfetto.
Quando Giulia si trova faccia a faccia con il suo primo e unico amore, trova sempre più difficile conservare intatto l’odio che da sempre prova nei confronti di Tommaso e della sua potente e ricca famiglia. L’amore spesso prende vie inaspettate e, quando entrambi capiranno che i loro sentimenti sono ancora quelli di un tempo, scoppierà la passione calda e forte come il vento d’estate.
Sullo sfondo di una campagna Toscana dalle molteplici sfumature, una storia familiare che si snoda attraverso aneddoti, ricordi e passioni in un rutilante susseguirsi di colpi di scena.
Due vite, così apparentemente inconciliabili, inciamperanno di nuovo l’una nell’ altra nel periodo più complicato della loro esistenza.
Sapranno entrambi affacciarsi alla finestra che da sull’amore?
RECENSIONE
Oggi vi parlo del romanzo di Sabrina Gini "La finestra rivolta a est".
La storia è ambientata nella campagna Toscana, terra che Sabrina descrive minuziosamente e con un vocabolario ricco e preciso.
La protagonista è Giulia, una veterinaria che oltre a svolgere il suo lavoro, aiuta la madre a gestire l'agriturismo dove lei stessa vive.
Un giorno, salvando un cagnolino che è stato investito,avrà l'occasione di incontrare un amore di quando era un'adolescente, Tommaso. Il cane infatti appartiene alla figlia della sua vecchia fiamma.
Fiamma che in realtà non si è mai spenta e che i due non possono ignorare.
Riusciranno a vivere la loro passione, nonostante le mille difficoltà?
Come sempre, se volete scoprirlo, vi consiglio di leggere il romanzo di Sabrina.
L'autrice descrive con un linguaggio perfetto i protagonisti, e ci coinvolge nella storia facendo diventare nostre le paure di Giulia e Tommaso.
Tra l'altro il racconto in prima persona, che io adoro, ci rende ancor più protagonisti della vicenda, ed è facile immedesimarsi nei protagonisti.
Anche se all'inizio la lentezza nel racconto vi potrebbe ingannare, proseguendo nella lettura sarete travolti dai colpi di scena.
Vi consiglio di leggere questo romanzo, dai toni a tratti ricercati, a volte forse troppo, ma che parla d'amore e di sentimenti.
3 stelle
Recensione di Sara
La storia è ambientata nella campagna Toscana, terra che Sabrina descrive minuziosamente e con un vocabolario ricco e preciso.
La protagonista è Giulia, una veterinaria che oltre a svolgere il suo lavoro, aiuta la madre a gestire l'agriturismo dove lei stessa vive.
Un giorno, salvando un cagnolino che è stato investito,avrà l'occasione di incontrare un amore di quando era un'adolescente, Tommaso. Il cane infatti appartiene alla figlia della sua vecchia fiamma.
Fiamma che in realtà non si è mai spenta e che i due non possono ignorare.
Riusciranno a vivere la loro passione, nonostante le mille difficoltà?
Come sempre, se volete scoprirlo, vi consiglio di leggere il romanzo di Sabrina.
L'autrice descrive con un linguaggio perfetto i protagonisti, e ci coinvolge nella storia facendo diventare nostre le paure di Giulia e Tommaso.
Tra l'altro il racconto in prima persona, che io adoro, ci rende ancor più protagonisti della vicenda, ed è facile immedesimarsi nei protagonisti.
Anche se all'inizio la lentezza nel racconto vi potrebbe ingannare, proseguendo nella lettura sarete travolti dai colpi di scena.
Vi consiglio di leggere questo romanzo, dai toni a tratti ricercati, a volte forse troppo, ma che parla d'amore e di sentimenti.
3 stelle
Recensione di Sara
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