Ci sono libri che devono esistere, a prescindere.
Libri che ti raccontano diversi punti di vista dei
personaggi, con diversi POV;
ecco, “Stella Polare” è uno di quei libri che, a mio avviso, doveva essere scritto.
ecco, “Stella Polare” è uno di quei libri che, a mio avviso, doveva essere scritto.
Questo è lo spinoff della “Stars Saga” di Paola
Garbarino.
Come abbiamo già visto precedentemente, i
quattro libri della Saga, trattano la storia di Thorger e Lisa; una storia fatta di mille
vicissitudini, passione mista a rabbia e gelosia, storia che ritroviamo anche
in questo Spinoff, ma descritta e vissuta da Harald, il fratello
gemello dell’eccentrico Thorger.
Ra l’abbiamo conosciuto taciturno, silenzio, schivo ed
introverso, e con questo libro si capisce bene il perché dei suoi comportamenti
e dei suoi sbalzi d’umore.
Non ci sono alternanze di Pov a differenza dei
precedenti, questo perché la nostra scrittrice ha voluto dare una giusta
importanza a questo personaggio.
Quando si leggono i libri precedenti, ossia l’intera
saga, si ha come l’impressione che Harlad sia solo un personaggio nascosto, un
personaggio che fa da contorno alla storia principale dei due protagonisti, ma
leggendo attentamente questo libro, si capisce come sia fondamentale per tutto
il decorso dell’intera storia.
Riviviamo le varie vicende della giovane coppia, ma
con altri occhi, con altre certezze, e verità nascoste che vengono svelate solo
nel momento in cui si sfogliano queste pagine.
E pagina dopo pagina, veniamo a conoscenza di una storia sotto certi punti di vista, più profonda, più introspettiva, con quel velo di romanticismo in più, a mio avviso.
Qui si mettono in gioco i sentimenti e i silenzi tenuti nascosti di
Harald, tutto quello che in quattro libri precedenti non ha potuto dire, ci ha
fatto percepire le profonde emozioni che ha dovuto tenere nascoste per non far
male alle persone che ama di più al mondo.
Paola gli ha dato voce finalmente, e da grande fan che
sono di Ra, ne aveva proprio bisogno. Ha molto da raccontare e in questo
romanzo vi renderete conto di chi sia davvero Harald, e del perché dei suoi
atteggiamenti.
Paola come sempre ha fatto di un romanzo un
capolavoro, e credo che questo libro doveva esistere, doveva essere scritto,
per donarci in primis uno straordinario romanzo, e non solo, per farci
conoscere un lato importante di questa storia, fondamentale per renderla
completa sotto tutti gli effetti.
Ho amato questa saga da subito, la migliore saga letta
nel 2016 di una scrittrice Self, e non potevo non amare questo spinoff. Scritto
come sempre con estrema eleganza, scrittura semplice, e unica.
Come sempre ringrazio la nostra scrittrice che con il
suo capolavoro, mi ha trasmesso una valanga di emozioni: ho pianto, ho riso,
mille colori diversi di sensazioni.
Complimenti ancora, Paola! Continua così che io devo divorare i tuoi romanzi.
5 Stelle!!!! Consigliatissimo...
Recensione a Cura di Erika
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