BIOGRAFIA
Hime è una
scribacchina amanuense e ha studiato presso l’università della fantasia. La
scrittura l’ha accompagnata sempre,
soprattutto nei momenti più tristi come una specie di cura per l'anima e
un'amica silenziosa ma complice al tempo stesso. La scrittura non l’ha mai
tradita, non le ha mai chiesto nulla in cambio se non la passione e la
dedizione che ha sempre messo e in cui ha sempre creduto. Oltre a questo suo
amore, adora leggere, guardare le sue serie tv preferite e mangiare cioccolata.
L’acqua è il suo elemento naturale. A volte vorrebbe immergersi in un mare di
solitudine con un foglio e un po’ d’inchiostro. Odia le chiacchiere insensate.
Ama le parole di carta e di cuore. Attualmente risiede presso l’isola che non
c’è.
BLOG
DELL’AUTRICE:
http://ladonnadicarta.blogspot.it/
PAGINA
FB:
SINOSSI
Alix è
giovanissima, vivace, pazza e ha tanti sogni per la testa. Ashley,
giovane-vecchio con un conto in banca da star invece, li ha perduti da talmente
tanto tempo che neanche ricorda più cosa vuol dire sognare. Alix è una bambina,
Ashley un campione di baseball gretto e annoiato. Alix è la parte mancante di
Ashley, l’immagine riflessa nello specchio della sua anima.
In una sera
d'estate come tante si incontrano, si amano, e poi si prendono per mano negli
anni della vita e della storia del loro paese, l'America della beat
generation, delle contestazioni e della guerra del Vietnam, fino a
distruggersi con spietata tenerezza. La loro è una guerra personale, fatta di
egoismo, crudeltà, cinismo, e amore, fino alla fine. Perché a volte, siamo noi stessi, inconsapevolmente, ad
essere la causa della distruzione della nostra felicità
E' un romanzo
dove sono i sentimenti vivi e reali, violentemente contrastanti, a far compiere
determinate scelte, una storia tuttavia, dove non sempre l'amore trionfa.
In Aldilà
dell'infinito è la vita a scegliere le nostre carte, la vita e le nostre
azioni, nient'altro: non esiste cattivo di turno se, talvolta, il male alberga
proprio dentro di noi.
RECENSIONE
Salve
amici, oggi sono qui per recensire per voi “Aldilà dell'infinito”
di Hime. Una storia che parte in sordina tra le strade di Richmond, una città in Virginia negli Stati Uniti . Qui conosciamo Alicia, giovane ragazzina
diciottenne. Nonostante la vita sia stata dura con lei e con sua madre, Al
–come viene affettuosamente chiamata daglia amici- è serena, allegra e cerca di
cogliere il lato buono della vita. Infatti le viene offerta una borsa di studio
a Berkeley. Lì per la prima volta Alicia si sente una persona normale, niente
etichette. Una sera accetta l’invito a una festa e quando si allontana per una
boccata d’aria incontra Ashley Daniels, una celebrità nel campo del baseball.
Tra i due è attrazione al primo sguardo. E da questo momento in poi la storia
vi travolgerà. Un tira e molla infinito che causerà dolore e sofferenza ai due
protagonisti, una storia d’amore che consuma e sembra non avere mai un lieto
fine. Una lettura indicata per chi ama i drammatici belli tosti. Amore, dolore,
guerre, scelte sbagliate... in questo romanzo non manca proprio niente.
di Giusy Autrice Vitale
INTERVISTA
1. Com'è nata l'idea del tuo libro? Da cosa
hai preso spunto per struttirare la trama? La mia idea era quella
di scrivere una storia semplice ma reale, difatti la relazione di Ashley e
Alix, i protagonisti di “Aldilà dell’infinito” il mio primo romance, non è
affatto rose e fiori, anzi ci sono innumerevoli errori da entrambe le parti che
porteranno a situazioni molto, ma molto discutibili.
2. Parlaci un po’ dei personaggi. Come sono
nati e se c'è uno preferito o che ti rappresenta di più.
Ashley e Alicia sono i protagonisti del mio primo libro. Lui è un campione di
baseball, ricco, celebre e annoiato, non in buoni rapporti con la sua famiglia
che lo vuole laureato a capo dell’industria paterna. Una testa matta
scorbutica, lunatica, taciturna ma incredibilmente dolce e passionale. Alicia
invece non ha avuto praticamente niente dalla vita, ha solo sua madre al mondo,
si sta costruendo da sé ed è l’opposto di Ash: pazzerella, allegra, vivace,
piena di vita. Due anime che si incontrano per caso, completandosi a vicenda.
Diciamo che in ognuno di loro c’è un po’ di me, sono le mie prime creature di
carta e, sebbene non abbia un personaggio preferito, loro rimarranno sempre nel
mio cuore J
3. Quanto di te c'è nel libro?
E' solo un opera di fantasia o
scaturisce da emozioni o esperienze personali? C’è un pizzico di me in
ognuno dei miei protagonisti: nella voglia di evadere e di solitudine di
Ashley, nel suo essere diffidente e talvolta scontroso, ma anche nella passione
per la scrittura e in tutto ciò che fa
Alicia. Diciamo che, pur essendo un’opera di completa fantasia, non
avrei mai potuto descrivere personaggi totalmente diversi dal mio modo di
essere e di vivere.
4. Che tipo di letture ti hanno influenzato e
quela libro ti rappresenta di più? Ho cominciato a leggere
da quando ne ho avuto la facoltà. Mi piacciono le belle storie, quelle ben
descritte che siano d’amore o di qualunque altro genere non importa, purché mi
lascino qualcosa nel cuore. Il mio primo amore di adolescente è stata Danielle
Steel e i suoi romanzi pieni di pathos e indimenticabili, poi ovviamente, da
buona umanista, i classici della letteratura sono stati per me irrinunciabili.
Ho amato molto libri come “Il paziente inglese” o “Chiamami col tuo nome” che
raccontano di amori impossibili e particolari ma anche quelli legati alla mia
città, Roma, come “Romanzo criminale”, ma sicuramente il libro che rimarrà sempre
nel mio cuore è “Memorie di una geisha” perché amo profondamente il Giappone e
la sua cultura e perché ci sono passaggi nel testo che sono di rara bellezza
poetica. Attualmente sto divorando tutti i libri della Moyes, ironici e
divertenti, ma anche profondi e commoventi.
5. Qual è secondo te il segreto per scrivere
bei libri? Il segreto per scrivere bei libri è
innazitutto avere una bella storia da raccontare, ma anche avere il dono e la
capacità di rendere credibile ed emozionante quella storia agli occhi del
lettore più distratto.
ESTRATTI
di Giusy Autrice Vitale
Nessun commento:
Posta un commento