SINOSSI
Elena e Liam si conoscono da sempre, sono come fratello e sorella, eppure, a un certo punto,
la vita li separa. Quando si rincontreranno dopo molti anni l'affetto e l'amicizia reciproca
lasceranno spazio a un amore non previsto che li spaventerà. Il sottile equilibrio che Elena
era riuscita a costruire con Liam vacillerà all'improvviso sotto la spinta irrefrenabile della passione.
a lei non è ancora pronta per una storia d'amore e allontana da sé Liam separando ancora una volta le loro strade. Eppure la vita spesso è imprevedibile e fa un dono inaspettato a Elena.
Ma Liam è ormai lontano e il destino sembra averli divisi per sempre. Elena è spaventata, confusa, sola.
Dovrà prendere una decisione. Rivorrà Liam accanto a sé oppure le sue paure la condurranno verso scelte sbagliate?
E Liam sarà in grado di rivelare ad Elena un terribile doloroso segreto del suo passato che per anni lo ha tormentato? Perché alcune volte anche un imprevisto può trasformarsi in un meraviglioso dono se si è disposti a perdonare e a concedere una seconda possibilità.
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RECENSIONE
Eccoci qui per una nuova recensione! Il libro di oggi è “Il
mio imprevisto più dolce” di Chiara Trabalza, uscito con Lettere Animate.
La storia parla di Liam ed Elena, sono cresciuti insieme,
talmente amici che si reputano legati come fratello e sorella, ma quando i
ragazzi sono adolescenti, la famiglia di lui deve far ritorno in Florida,
separandoli per più di dieci anni. In questi anni, sono successe tante, troppe
cose e sono cambiati anche i nostri due ragazzi e di conseguenza, anche il loro
rapporto. L’amicizia lascia lo spazio all’amore e alla passione, ma questo
cambiamento li spaventerà tantissimo; Elena non è pronta, non per Liam, e lo
allontana, ascoltando le proprie paure e non il cuore.
Si ritroverà sola, con Liam lontano e… incinta! Non mettetemi
in croce, non è uno spoiler, ma parte della sinossi! È quello che succede dopo
la scoperta di un test positivo che interessa a noi lettori, e ovviamente non
ve ne parlo! Non posso rovinarvi la sorpresa.
Chiara parla abilmente dell’incertezza di donare una seconda
possibilità, di riuscire a perdonare nonostante il dolore, la ferita subita.
Se avete letto le mie recensioni precedenti, sapete bene
quanto io sia una fan della doppia narrazione, e anche con questo romanzo sono
stata accontentata; la cosa che più adoro è il fatto che, nonostante il punto
di vista alternato, non abbiamo scene raccontate due volte, la storia scorre
fluida, tenendo attaccato il lettore alle pagine.
Cerco sempre il punto di rottura, la svolta di un romanzo,
ma qui non c’è niente di ecclatante e… mi è piaciuto! Mi ha lasciato quel senso
di normalità, la storia che può riguardare il Pinco Pallino qualunque, una
storia d’amore realistica senza scomodare troppi colpi di scena: sta nella
capacità della scrittrice far amare questa condotta, e con me ci è riuscita!
Questo è un libro da leggere, assolutamente! Vi lascio con
una frase che ho sottolineato sul mio Kindle, alla prossima recensione!
Vorrei essere più forte e mentire anche a me stessa nel dirmi che
questa lontananza non mi pesa, che non sento la tua mancanza, che questa
nostalgia non mi uccide. Ma mentirei. Eppure la luna che
guardo io è la stessa luna che guardi anche tu. Solo in un'altra parte
di mondo.
4 stelline
di Ilenia Bernardini
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