SINOSSI
Patrick Duboiseiker, noto per la sua bellezza e l'alone di mistero che lo circonda, è uno dei più famosi Dreiker che abbia mai solcato i Sette Mari di Idirion.
Renèe Beumont è una giovane restauratrice, molto apprezzata nel suo ambiente, e specializzata nel recupero di oggetti esoterici ed oggetti medievali.
Le loro strade sono destinate ad incrociarsi magicamente, come i loro Mondi: distanti ma allo stesso tempo vicini.
Tra la passione che esplode sconvolgendo le loro vite e le incomprensioni che minacciano la loro storia appena nata, riusciranno a spezzare la maledizione che lega Patrick ad una delicata boule de neige?
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RECENSIONE
Il libro di cui vi parlo oggi si intitola “Una Boule de Neige per San Valentino. La storia narra di Patrick Duboiseiker, uno dei più famosi Dreiker conosciuto per le sue gesta e per l’alone di mistero che lo avvolgeva. L’uomo viveva a Idirion nel 1456 e in quel momento era il Comandante della Bride na Ferraie, era un trasportatore di merci e un pirata su commissione. Prima di partire per quella nuova avventura, mentre si stava imbarcando sulla sua nave, fu avvicinato da una vecchietta che gli predisse il futuro.
“Giovane Dreik, voglio predirti il futuro…Le tre benedette Serioi parlano attraverso di me. la tua vita sarà lunga e benedetta dagli Dei. Sei il prediletto della dea Pelthya, lei ti concederà l’amore che cerchi, ma non sarà in questo mondo. Ricordati Dreik: la tua vita sarà lontana da questo mare.”
Quella stessa notte mentre era al timone e stava solcando i mari intorno alle Oileàin Glas, una nebbiolina opalescente avvolse la sua nave, poi quando questa si disperse, comparve una figura femminile. Patrick si rese conto che era la strega Gayla che aveva preso la sembianze di una bellissima e incantevole ragazza. Non cedette però alle sue lusinghe, la strega si arrabbiò e lo imprigionò nel suo incantesimo. Patrick divenne la statuina di una di quelle palle di vetro che una volta rovesciate si riempiono di neve, una Boule de Neige appunto!
La storia passa al febbraio del 1974 e più precisamente a New Orleans, la città degli incantesimi, dell’esoterismo. Qui conosciamo Renée Beaumont, una giovane restauratrice francese in vacanza dalla cugina. Le due giovani girovagano per la città e Renée è attratta da un negozietto dove trova la palla di vetro con il giovane Patrick. La giovane la acquista e il vecchio creolo le racconta che l’uomo al suo interno può essere liberato in una notte di luna piena, ma la sua libertà è temporanea e può durare solo 48 ore. Le spiega anche, che l’incantesimo può essere spezzato definitivamente solo se un cuore puro romperà l’ampolla di vetro, ma il pericolo è la morte del giovane. Renée trascorsi quei giorni di vacanza torna a Parigi. La sua vita scorre e passano alcuni anni in cui la giovane si afferma nel suo lavoro di restauratrice, fino a che una sera di luna piena l’incantesimo si scioglie. E qui mi fermo!
Ho letto questo libro in un pomeriggio, è una storia lunga più che un vero e proprio libro. È una favola moderna che parla di incantesimi, di fate, streghe, amore a prima vista tra il giovane Patrick e la bellissima Renée. È scritto bene, anche se a mio modesto parere ho trovato delle incongruenze, ma come dicevo è una favola moderna quindi ci può stare. La trama è carina e originale, l’amore di Patrick verso Renée è immediato, totale e profondo.
“Oh Amore mio, non ho mai desiderato tanto vivere sulla terra ferma come in questo momento. Ho sempre pensato che la mia fiamma gemella fosse una Sposa del Mare, come mia madre, una donna nelle cui vene scorre l’acqua dell’Oceano, come scorre nelle mie, invece ho trovato te, non posso sbagliarmi: tu sei la metà della mia anima…”
Consiglio vivamente questo libro a chi ha voglia di sognare e di immergersi in un mondo magico, in un amore insolito ma molto passionale.
4 stelle
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